Comunicato stampa

COMUNICATO STAMPA
Anffas Onlus
Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale

GROTTAMMARE, ENNESIMO CASO DI VIOLENZE SU PERSONE CON DISABILITÀ.
ANFFAS ONLUS: “NECESSARIO METTERE IN ATTO NUOVI ED EFFICACI STRUMENTI DI CONTROLLO”

Anffas Onlus Nazionale – Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, congiuntamente ad Anffas Onlus Marche e Anffas Onlus Grottammare e senza voler entrare nel merito di dettagli e responsabilità che saranno certamente chiariti dagli organi competenti, esprime una nuova e pesante condanna per quanto accaduto nella struttura socio educativa e riabilitativa “Casa di Alice” di Grottammare in cui sono state portate alla luce dalle forze dell’ordine numerose e ripetute violenze su ospiti con autismo, compreso l’uso sistematico di mezzi di contenzione come la stanza di contenimento.

“Sono fatti gravissimi” affermano le Associazioni, “e nonostante sia importante non generalizzare e non strumentalizzare quanto accaduto poiché vi sono moltissimi operatori professionali, impegnati e rispettosi delle persone con disabilità che mai metterebbero in atto comportamenti del genere, rimaniamo convinti che sia necessario ed importante promuovere nuovi strumenti di controllo all’interno dei servizi, come ad esempio l’uso delle telecamere di sorveglianza, cosa che ad oggi, per motivi legati alla privacy, non è possibile effettuare, anche se è stato grazie alle riprese video che si è potuta avere una prova certa di quanto stava accadendo e procedere al fermo degli operatori”.

Le Associazioni concludono ribadendo, purtroppo ancora una volta, come situazioni simili potrebbero sicuramente essere evitate se a tutte le persone con disabilità fosse garantito un Progetto Personalizzato di Vita, il solo strumento valido per consentire a chi ha una disabilità di essere pienamente incluso nella società e di poter vivere una vita il più possibile autonoma e di qualità e che invece, purtroppo, ancora non è assicurato, nonostante sia un diritto.

Roma, 16 luglio 2014